La schiena, la colonna vertebrale per essere precisi, è ciò che ci permette di stare in piedi, è lei che ci sorregge per tutta la vita. A volte, però, può diventare un fastidio, un peso che tocca a noi dover sopportare. Specialmente quando ci fa male!
Quante volte vorremmo una cura magica che ci permetta di far scomparire quel fastidio alla schiena che ci toglie concentrazione e serenità durante una giornata di lavoro?
Una soluzione c’è, ed è reale, facile e molto efficace: praticare lo yoga!
Mal di schiena: difficile lasciarlo alle spalle.
Il mal di schiena può avere innumerevoli cause scatenanti come ad esempio: una postura sbagliata, lo stress, una scarsa attività fisica. Tuttavia, può non essere facile modificare le proprie abitudini: nel vostro ufficio non potranno sempre permettersi una sedia ergonomica, e insegnare al vostro corpo a non caricare la cervicale di tutti gli inconvenienti che la vita ci fa affrontare è un’ardua impresa. Così come può diventare un’impresa trovare il tempo e la voglia di dedicarsi ad un’attività fisica continuativa, i cui risultati non sono sempre i migliori.
Vi proponiamo un’alternativa valida e semplice: un’ora di yoga alla settimana!
I risultati vi sorprenderanno!
Avremo modo di parlare ancora degli incredibili benefici che lo yoga può dare alla nostra salute psico-fisica, ma concentriamoci sulla “colonna portante” del nostro corpo. Per dimostrare l’efficacia dello yoga per curare disturbi alla schiena ci viene prontamente incontro la scienza: La Boston University School of Medicine ha pubblicato uno studio su Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine, nel corso del quale 95 persone affette da lombalgia (o dolore lombare) sono state invitate a praticare yoga per 3 mesi, anche solo una volta a settimana. Tutti i pazienti hanno riscontrato un beneficio per i loro disturbi, evidenziando un miglioramento psico-fisico nella loro quotidianità.
Insomma: non solo lo yoga aiuta, ma dà benefici concreti contro il mal di schiena anche praticandolo una sola volta a settimana. Che cosa ne dite? Non vi sentite già più comodi su quella sedia?